Lo yoga terapeutico è l’utilizzo delle pratiche dell’antica disciplina dello yoga per prevenire, migliorare ed eliminare vari disturbi psico fisici. Chi si occupa di Yoga Terapeutico è non solo un insegnante di yoga, ma è anche specializzato, generalmente con studi e qualifiche che durano alcuni anni, nelle principali malattie e come trattarle attraverso le varie tecniche, tra cui il respiro, le posizioni, le pratiche di purificazione, la meditazione, la guida filosofica…
Quindi la principale differenza tra lo yoga terapeutico e altre discipline o trattamenti medici è la ricerca del benessere è a 360 gradi, quindi non solo nella parte fisica, ma anche a livello di mente, emozioni, stile di vita e ambiente in cui si vive. Un approccio biopsicosociale, che per mantenere in salute l’organismo o eliminare un disturbo, parte dal riportare l’equilibrio in ogni aspetto dell’essere umano.
Se parliamo di schiena, sicuramente la fisioterapia ci aiuta a fare passare il dolore (e ben venga!) ma lo yoga terapeutico va oltre, non solo utilizza esercizi, movimenti, tecniche posturali per alleviare il disturbo, ma va anche ad eliminarne la causa.
Ad esempio un dolore nella zona cervicale, passa magari con un antinfiammatorio, ma se non ho consapevolezza del mio stato mentale, del mio respiro durante la giornata, magari, come capita a me nei momenti di stress, inizi involontariamente ad alzare ed irrigidire le spalle e questo poi riattiva l’infiammazione.
E da cosa è dovuto in primis questo stress? Magari dalla capacità di gestire i pensieri, o le emozioni, o da un ambiente circostante che per alcuni aspetti non è in linea con i nostri valori e non ci permette di vivere in maniera serena.
Quindi il primo passo a cui guardiamo nello yoga terapeutico e l’integrità della persona a 360 gradi, studiamo i referti medici, parliamo con il cliente riguardo a come trascorre la giornata e in particolare, alimentazione, sonno, tempo libero, osserviamo la respirazione, i livelli di stress mentale…
E poi creiamo un programma specifico per il disturbo. Ad esempio nel nostro corso TOP SCHIENA & CERVICALE 360°, utilizziamo una serie di pratiche fisiche, che riallineano la postura, rinforzano pavimento pelvico, addome e tutti i muscoli che sostengono la schiena; poi utilizziamo le tecniche di respiro per sbloccare il diaframma e permettere al corpo di respirare più profondamente senza cadere in stati di agitazione; aiutiamo il corpo a eliminare le tossine, e di conseguenza le infiammazioni, ad esempio all’intestino, che possono causare dolore nella zona lombare della schiena; e infine riequilibriamo il sistema nervoso, diminuendo i livelli di cortisolo, con tutti i benefici che ne derivano per tutti i sistemi del corpo, incluso quello ormonale e immunitario.
E quindi è importante capire che tutto è correlato, non possiamo più guardare solo al fisico. O meglio, possiamo farlo come punto di parenza, ma forse la soluzione definitiva è trovare il rilassamento mentale o fare un cambiamento nello stile di vita.
E l’ultima grande differenza è in un certo senso il ruolo attivo che si ha nello yoga, non siamo su un lettino in maniera passiva per un trattamento, ma diventiamo i protagonisti della nostra guarigione. Come insegnante posso ‘aggiustare’ la tua postura con il tocco delle mie mani ma fino a quando non sei tu a percepire, la tua propriocezione, il concetto del tuo corpo nello spazio e nell’allineamento corretto, poco farà al differenza nella tua giornata. E sono proprio le 23 ore ‘fuori dal materassino’ a fare la differenza sul tuo benessere duraturo.
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